La società nella quale viviamo è purtroppo diventata anche una società del controllo e della sorveglianza. Per proteggere la nostra privacy è opportuno adottare un modello di autodifesa digitale (privacy threat model) adeguato al nostro profilo di rischio. Se sei arrivato su questa pagina e stai leggendo questo blog allora hai già fatto il primo passo: puoi far parte anche tu del nostro gruppo di #gentesicura . Per sviluppare un modello di autodifesa digitale occorre farsi alcune domande: che tipo di informazioni voglio proteggere? Da chi le voglio nascondere? Quale sarebbe l'impatto sulla mia vita se queste informazioni venissero scoperte? Oggi una delle minacce più gravi è certamente rappresentata dai sistemi di videosorveglianza e dai loro algoritmi di riconoscimento facciale. Probabilmente in qualche banca dati digitale è già presente una vostra foto collegata al vostro nome e cognome. Anche se non è detto che questo database sia pubblico, è sempre buona norma fare una ricerca ...
Un blog curato da Giovanni Bigazzi, DPO, consulente certificato in materia di privacy e protezione dei dati personali (E-mail: dpo@bigazzi.it)