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La biografia di Aaron Swartz

 

È possibile scaricare gratuitamente dal sito della Milano University Press la biografia di Aaron Swartz scritta da Giovanni Ziccardi. In fondo all'articolo il link per il download. 

Scheda a cura dell'editore:

La vita troppo breve dell’hacker Aaron Swartz – morto suicida l’11 gennaio del 2013 – ha tantissimi aspetti incredibili. Piccolo genio dell’informatica cresciuto in un sobborgo di Chicago, incontra, da adolescente, studiosi del calibro di Tim Berners-Lee e Lawrence Lessig e lavora con loro per costruire le architetture informatiche, e le licenze d’uso, del futuro. Con un cambio di vita radicale, deciderà poi di dedicarsi all'attivismo politico e tecnologico proprio mentre i suoi coetanei più talentuosi sfruttano l’onda della Silicon Valley per arricchirsi. Lui dedicherà, invece, le sue energie e il suo talento a combattere per l’open access, per la sicurezza delle comunicazioni, per l’anonimato e per “liberare” contenuti e cultura dai confini, e pedaggi, delle grandi banche dati. A un certo punto, però, il governo degli Stati Uniti d’America lo prenderà di mira e, lentamente, la potente macchina giudiziaria americana lo stritolerà. Il suo insegnamento, le sue teorie, la sua passione sono ancora oggi, a distanza di dieci anni dalla sua morte, esempio per tantissimi utenti, hacker e cittadini della società dell’informazione.

Biografia dell'autore a cura dell'editore:

Giovanni Ziccardi (Castelfranco Emilia, 1969) è professore di Informatica Giuridica all’Università degli Studi di Milano. È coordinatore del Centro di Ricerca in Information Society Law (ISLC) e membro del Comitato Etico e del Comitato Sicurezza ICT dell’Ateneo.

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